Email professionale: come scegliere il miglior indirizzo per comunicare
Siete arrivati al termine del percorso universitario e siete alla ricerca di un lavoro?
In questo articolo lo staff dell’Università online Niccolò Cusano di Brescia vuole fornirvi tutti i suggerimenti per presentarvi al meglio ai recruiters aziendali partendo dalle modalità di invio del materiale di presentazione utilizzando una email professionale fino ad arrivare ai dettagli sulla stesura del curriculum e della lettera di presentazione.
Iniziamo proprio da quest’ultimo punto: l’ email di posta elettronica professionale è fondamentale per presentarsi ai selezionatori aziendali dando fin da subito una impressione forte (e che rimarrà duratura nel tempo) di competenza e preparazione e di voglia di affermarsi in quanto persona adulta che ha studiato e sa ciò che vuole.
Indirizzo email per lavoro: ecco i consigli su come crearlo
Possono tutte queste riflessioni stare dentro un indirizzo email professionale? Si: perché se sarà “stellina 90@mail.it” o “bimbomattoxxx@mail.it” a inviare il curriculum vitae per cercare lavoro, il selezionatore – abituato a questo lavoro e a scremare centinaia di cv – lo noterà. E non solo: questo potrebbe costituire un deterrente per accantonare il curriculum nella pila degli esclusi, nonostante sia pieno di esperienze e studi notevoli.
Ma allora quale indirizzo email di lavoro scegliere per presentarsi al meglio? Di seguito alcuni consigli: iniziamo con il classico nomecognome@mail.it, soluzione che – se l’indirizzo è già occupato – può essere accompagnata dall’anno di nascita (nomecognome1990@mail.it). Altrimenti, se già si è superato un esame e si è stati ammessi ad un albo professionale, è buona norma anticipare al nome la dicitura prevista come – ad esempio – avv.nomecognome@mail.it oppure ing.nomecognome@mail.it.
Come si nota da questi ultimi due esempi, ci sono dei segni di interpunzione che possono essere utilizzati per rendere maggiormente leggibile l’indirizzo email prescelto: il punto, il trattino o il trattino basso sono, quindi, validi alleati per rendere unica e riconoscibile la mail professionale.
E cosa fare con il vecchio indirizzo email? Non è necessario cestinare la casella che per tanti anni ha raccolto mail di amici e parenti ma anche newsletter di locali ed eventi di Brescia. Il consiglio dello staff della Unicusano di Brescia è quello di tenere attivi entrambi gli indirizzi di posta elettronica, dividendo così email personali dalle mail di lavoro. In questo modo si avrà il controllo totale della corrispondenza; l’unica accortezza è: non confondersi! e per questo è meglio utilizzare due domini differenti.
Ma per comunicare con i selezionatori aziendali, ci sono altre piccole accortezze da avere; vediamole insieme…
Come presentare il curriculum vitae ai recruiters aziendali
Come prima cosa, nella mail che si invierà per inviare una candidatura devono essere presenti: una lettera di presentazione (scritta nel corpo della mail e – se necessario – anche messa in allegato) e il curriculum vitae in formato .pdf allegato.
La lettera di presentazione deve essere scritta il modo formale, con indicati i dati del ricevente e del mittente, con una breve presentazione delle capacità, degli studi e delle eventuali precedenti esperienze di lavoro, un breve focus sugli skills che possono essere influenti al fine di essere assunti e una conclusione nella quale si ringrazia per l’interesse e si forniscono tutti i recapiti per essere contattati.
Un esempio di lettera di presentazione da inserire nel corpo della mail è il seguente:
Gent.ma Dott. Mario Rossi – Responsabile della Selezione [Nome Azienda]
Data: xx/xx/xxx
Oggetto: Candidatura per [Nome Posizione]
Spett.le Responsabile della Selezione,
vorrei sottoporre alla Sua cortese attenzione la mia candidatura per il ruolo di [Nome Posizione].
Dopo una laurea in …, le mie esperienze professionali più rilevanti mi hanno portato ad occuparmi di … presso l’azienda [nome azienda] con il ruolo di …
La puntualità delle consegne e la cura dei dettagli hanno sempre contraddistinto i miei progetti, sono in grado di lavorare in piena autonomia e pronto al confronto del lavoro di gruppo.
Attualmente sono alla ricerca attiva di una nuova opportunità professionale che mi permetta di sfruttare a pieno le mie competenze in merito a…
Ringraziandola in anticipo per l’attenzione, la invito a contattarmi per un riscontro e resto disponibile fin da subito per un colloquio conoscitivo.
Cordialmente,
Nome e Cognome
Recapito telefonico ed indirizzo mail
Poi, come già accennato, alla candidatura va aggiunto in allegato anche il curriculum vitae: questo è il vero e proprio biglietto da visita ed è qui che vanno scritte tutte le competenze e gli skills reali che si possiedono. Il curriculum per trovare lavoro deve anche essere corredato da una foto in formato fototessera (importante anche in questo caso la professionalità), dai recapiti aggiornati e – in conclusione – dall’autorizzazione al trattamento dei dati personali.
La formula da utilizzare è la seguente: Autorizzo il trattamento dei miei dati personali, ai sensi del D.lgs. 196 del 30 giugno 2003”.
Avete trovato utili queste dritte? Fateci sapere se – seguendo questi consigli – è stato più facile trovare lavoro a Brescia…