Visitare Brescia: i migliori itinerari per universitari
Siete curiosi di visitare Brescia e scoprirne le bellezze più nascoste? Già, perchP molto spesso i primi a non conoscere a fondo la propria città sono proprio i giovani che hanno deciso di rimanervi per frequentare l’università online. Volontà degli stessi, però, è anche quella di valorizzare la propria terra e la propria città, scoprendo itinerari alternativi a quelli del normale flusso turistico, riscoprendo al contempo le ricchezze artistiche ed enogastronomiche caratteristiche della zona.
Infatti, in questo articolo, lo staff della Università Niccolò Cusano di Brescia ha intenzione di riportare alcune mete di Brescia e dintorni particolarmente apprezzate dai giovani universitari e suggerire, anche, alcuni prodotti della zona da scoprire rigorosamente in un assaggio “a chilometro zero”.
Cosa vedere a Brescia: ecco la guida della Unicusano
Siete curiosi di scoprire itinerari alternativi a Brescia, nella visita sia della città sia dei dintorni?
Ecco alcuni consigli della Unicusano, a misura di universitario.
Le 100 torri
Forse non tutti sanno che Brescia era caratterizzata – in passato – da 100 torri, ognuna con delle funzioni diverse: dalla torre campanaria a quella difensiva. Al giorno d’oggi risultano completamente inglobate nel tessuto cittadino e così, passeggiando nelle viuzze del centro, è possibile scoprirle una ad una.
Alcune sono conosciute e vengono utilizzate spesso come punti di riferimento per gli appuntamenti tra universitari, come ad esempio la Torre della Pallata all’incrocio tra via Pace e Corso Mameli. Come non ricordare anche la Torre dell’Orologio in piazza della Loggia, posizionata proprio sul lato est della piazza, in corrispondenza dell’inizio di via Cesare Beccaria e la Torre di porta Bruciata, al termine dei portici.
E non solo: nel tessuto cittadino è possibile ritrovare la Torre d’Ercole che si trova in Via Cattaneo, la Torre del Castello Mirabella, la Torre Poncarali e la Torre del Popolo in zona Duomo e la Torre dell’Ina e la Torre della Rivoluzione in piazza Vittoria.
Ed è proprio questo tour alternativo al centro città che sembra appassionare gli studenti, interessati a scoprire lati nascosti della città dove hanno deciso di restare a studiare.
Resti Romani
Brescia, in latino Brixia, è stata una delle più importanti città del nord Italia dell’Impero Romano, situata lungo la via Gallica, e per questo è possibile ancora ritrovare dei resti dell’antica civiltà latina.
Nell’area archeologica situata al centro città sono ancora visibili gli edifici più antichi e più significativi dell’antica Brixia: il Santuario di età repubblicana (I secolo a. C.), il Capitolium (73 d. C.), il Teatro (I-III secolo d. C.) e il tratto del lastricato del decumano massimo, diventato oggi la via dei Musei.
Tra i monumenti meglio conservati c’è sicuramente il Capitolum: il tempio principale di ogni città romana, simbolo stesso della cultura di Roma. Il monumento, a Brescia, è possibile da visitare così da poter ammirare i pavimenti originali in lastre di marmi colorati disposte a formare motivi geometrici. Il percorso di visita si apre con il racconto della lunga storia di quest’area, della sua scoperta e delle sue funzioni, in un’atmosfera suggestiva nella quale immagini e voci accompagnano i visitatori nel tempo.
Per saperne di più è possibile visitare il sito internet di Brescia Musei cliccando a questo link.
Suggestioni enogastronomiche
Infine, come detto una visita di Brescia non può prescindere dall’assaporare i suoi prodotti tipici. Ad esempio, lo staff dell’Università Niccolò Cusano vuole segnalarvi I casoncelli bresciani che rappresentano probabilmente il piatto più famoso della zona: si tratta di una pasta a forma di mezzaluna con ripieno di salsiccia e formaggio, condita con grana padano grattugiato, burro, pancetta e salvia.
E dopo la pasta, arriva il secondo: un altro piatto tipico della zona è il piccione farcito con un ripieno a base di uova, pan grattato, mandorle e brodo impastato con i fegatini.
In ultimo, i dolci: da segnalare assolutamente la persicata: bastoncini di confettura solida di pesca passati nello zucchero.
Avete trovato utili i nostri consigli su cosa visitare a Brescia? Non esitate a condividere questo articolo sui vostri canali social così da invogliare turisti a visitare Brescia e i suoi cittadini a riscoprirla grazie a questi itinerari alternativi e – al contempo – ricchi di bellezza. Parola di universitario!